Secondo alcune culture e molti medium, nei e voglie sono le “impronte” lasciate dalle vite precedenti.
In Thailandia, un’anziana signora morì con il desiderio di reincarnarsi in un bambino, quindi sua figlia le fece un segno bianco sulla parte posteriore del collo.
In seguito la ragazza diede alla luce un bambino con un segno bianco dietro il collo. Era del tutto simile a quello lasciato sulla donna. Quando il bimbo iniziò a parlare, rivendicò il possesso delle cose che erano appartenute alla nonna, come se fossero sempre state sue.
Questo è uno dei tanti casi riportati dal dottor Jim Tucker dell’Università della Virginia, in cui sembra che le voglie abbiano un legame con la vita precedente.
Lo studio su 210 casi di bambini
Il defunto dottor Ian Stevenson, di cui Tucker oggi continua l’opera, ha studiato 210 casi di bambini. Bambini con voglie o difetti collegati a ricordi delle vite precedenti.
Infatti, in alcune culture, si usa fare un segno sui defunti con della fuliggine o della pasta, sopratutto per riconoscerli quando rinascono.
Stevenson ha esaminato i referti dell’autopsia di 49 casi. Nel 43% di questi, la ferita e la voglia erano ad un massimo di dieci centimetri quadrati di distanza l’una dall’altra. Molte si trovavano addirittura quasi nella stessa posizione.
Stevenson ha studiato altri casi di voglie, collegati a ricordi della vita precedente, vediamoli insieme.
Un bambino nato in India senza le dita della mano destra, ha ricordato un’altra vita in cui era stato un bimbo con le dita amputate da una macchina trita foraggi.
Un altro bimbo in Turchia, con l’orecchio destro malformato, ha ricordato invece di essere stato ucciso da uno sparo su quel lato della testa.
Sempre in India, un bambino di nome Maha Ram ha ricordato di essere stato ucciso in una vita precedente con un colpo di fucile da caccia. Grazie ai ricordi dettagliati della sua vita passata, Stevenson ha trovato il referto dell’autopsia dell’uomo che si sarebbe reincarnato in Ram. Le voglie sul petto di Ram corrispondevano alle ferite da proiettile.
Altri aneddoti di voglie e nei, come dimostrazione di vite passate (ma non ancora verificati), sono condivisi in un post di un blog dedicato all’esistenza di una vita precedente, ecco altre testimonianze.
Il caso di Karen Kubicko
Karen Kubicko postò alcune foto di quando era al liceo, con una voglia sul collo e una foto da adulta senza la voglia. Scrisse che nel 2011 ricordava di essere stata, in una vita precedente, una donna di nome Helen, colpita al collo da un proiettile vagante e morta nel 1927. La voglia si trovava nello stesso punto colpito dal proiettile della sua visione. In seguito a questo ricordo, la voglia è sparita gradualmente.
Un’altra persona sul blog (ilparanormale.com), scrisse di avere avuto una voglia sulla parte posteriore della gamba. Dopo pochi anni, si ricordò di una vita passata, in cui era stata morsa in quel punto da un serpente e nello stesso istante si accorse che la voglia era sparita. Precisò che si trattava di una zona non molto esposta e quindi, secondo lei, non scomparse per colpa della luce o di altri fattori esterni.
FONTE: www.ilparanormale.com