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Igor Sibaldi – La tecnica dei 101 desideri (Performance Strategies)

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La Tecnica dei 101 Desideri di Igor Sibaldi: tutto ciò che c’è da sapere

“Ogni volta che esprimi un desiderio modifichi la struttura dell’Universo.”

Questa frase di Igor Sibaldi, studioso, scrittore ed esperto di psicologia del profondo, raccoglie tutta la bellezza che si cela dietro la celebre tecnica dei 101 Desideri.

Un atto così grande e importante come quello di desiderare necessita di linee guida, una mappa per orientare anche il più intrepido dei sognatori. 

Come desiderare?

Il primo passo da fare è comprare due quaderni, uno destinato alla bella copia, uno per la brutta. Una volta in possesso di un quaderno di brutta, puoi abbandonarti totalmente all’arte dei desideri.

Tutti i desideri devono iniziare con “Io voglio“.

Ma perché proprio “Io voglio” e non “Io desidero” o “Mi piacerebbe” o “Sareste così gentili da inviarmi…”?

Per Igor Sibaldi, si comincia con la formula “Io voglio” perché, anche se siamo abituati a interpretarli come sinonimi, i verbi desiderare e volere sono molto diversi tra loro.

  • Siderare era un termine astrologico e in latino sidera significa stelle. Sidera significa anche autorità, perché le stelle nel passato erano considerate massime autorità. De-sidera è il contrario di Considerare (con-siderare). Una persona che considera non desidera. Io con-sidero, infatti, significa “io guardo le stelle e mi adeguo, obbedisco.” Al contrario, io de-sidero vuol dire “vedo cosa mi concedono le stelle in questo periodo, ma non mi importa, perché io voglio un’altra cosa.”
  • Desiderare, dice Sibaldi, “significa accorgersi che nel nostro cuore c’è qualcosa di più di quel che, per il momento, le stelle ci stanno concedendo.” Desiderare è andare oltre il mero significato di scegliere. Moltissime persone vivono scegliendo di prendere quello che c’è, come se fossero in un supermercato. C’è un verso della canzone Mrs. Robinson di Simon & Garfunkel, che recita: “When you’ve got to choose, every way you look at this you lose”, vale a dire “Quando devi fare una scelta, comunque la guardi, in ogni caso sarai tu a perdere”.

Nella nostra cultura, il termine Scelta può sembrare allettante e promettente, ma lo è solo in apparenza. Scegliere significa accettare di avere davanti a sé un numero limitato di possibilità e optare per una di queste. Se desideri, invece, vuoi di più di quello che qualsiasi scelta ti sta proponendo.

Ma basta semplicemente desiderare? No, perché altrimenti tutto ciò che otterrai è un sentimento molto simile alla malinconia. È a questo punto che deve entrare in moto il Volere, uno dei verbi italiani più fraintesi che ci siano. Igor Sibaldi ne dà un’interpretazione oltre le aspettative:

“Volere – dice – è quel vento che, più volte al giorno, ti chiede: «Dove si va?»”

A questa domanda puoi reagire in due modi: o non hai una risposta pronta, e quindi il vento del Volere se ne va, oppure puoi dire Qui. In quest’ultima risposta è racchiusa la rassegnazione, il non voler altro oltre a quello che c’è qui, anche se si desiderano tante cose. Il verbo Volere è bellissimo: non è soltanto uno sforzo di pensiero perché, rientrando nelle aree della psiche che si trovano sopra il tempo e lo spazio, prepara il terreno alla realizzazione. Non si può volere a caso. È fondamentale, pertanto, farsi trovare pronti a questo vento, che è imprevedibile e nessuno sa quando potrebbe arrivare. La tecnica dei 101 desideri serve proprio a questo, a farci trovare pronti, e i desideri che formuliamo sono le risposte che potremo dare a quel vento quando arriverà. Sibaldi ci mette in guardia:

“Il volere è un vento che passa in fretta: vuole risposte chiare, precise e rapide”.

Nei prossimi articoli, avremo l’occasione di scendere maggiormente nel dettaglio sulle altre linee guida che possono aiutarci ad esprimere al meglio i nostri Desideri.

La Tecnica dei 101 Desideri è davvero potente, e per questo abbiamo bisogno di tanta cautela quando scegliamo di servircene. Le insidie che si celano dietro il significato etimologico dei termini sono tante, così come sono infinite le possibilità che rischiamo di non cogliere. Inoltre, la cultura entro la quale viviamo, e quindi entro la quale esprimiamo desideri, è in continuo movimento. È per questo che Igor Sibaldi, i cui studi sono sempre in continuo aggiornamento, segue e cura l’evoluzione di questa Tecnica e terrà numerosi seminari con noi, live e in streaming. Se sei interessato a saperne di più e a conoscere le modalità di partecipazione scrivici a: seminari.sibaldi@lifestrategies.it

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